domenica 17 luglio 2016

SCINTILII DI SOLE

Quest'anno luglio ci sta regalando giornate davvero scintillanti. Oggi abbiamo pranzato in giardino, sotto la pergola che non c'è (vi spiegherò il mistero della pergola fantasma prossimamente) godendoci i resti sontuosi della libagione di ieri sera, al sole (complice la pergola che non c'è) godendoci il venticello fresco.
Detta così, probabilmente molti di voi potrebbero obiettare che nulla vi è di così strano da meritare un post, insomma si farebbero forti della teoria della notizia: dov'è la notizia?
Ma chi frequenta, anche e soprattutto suo malgrado, la Bassa, sa bene che a luglio non si pranza al sole, non si sta in giardino e il venticello fresco è solo quello del ventilatore. Quel ventilatore che si accende già alla fine di maggio, con la prima ondata di caldo torrido, e si spegne dopo ferragosto, con il temporale che porta via l'estate. 
Chi abita da queste parti da almeno un paio di anni, sa bene che d'estate si sta solo in locali con aria condizionata, uno degli aspetti che hanno fatto la fortuna di quei maniacali centri commerciali, oppure nel raggio del ventilatore, appunto.
Invece quest'anno sarà quasi una settimana che le giornate sono scintillanti e persiste un venticello fresco che allieta anche le serate, quasi fresche. 
E veniamo agli scintillii.
E' raro, qui nella Bassa, che il sole sia scintillante, per lo più la luce è opaca e i colori smorzati. Credo che dipenda dalla quantità abnorme di umidità che, anche d'estate, inspessisce l'aria fino a renderla simile a quella del Borneo descritta da Salgari. 
Ecco che alzare gli occhi al cielo e vedere questo spettacolo, è una meraviglia che merita una foto e un post.