domenica 12 giugno 2011

elezioni in cascina

Oggi si sono aperte i seggi per il voto a 4 referendum. Non vi ammorbo con i quesiti, i colori delle schede, gli orari di apertura dei seggi etc etc. Ne abbiamo sentito per giorni, settimane e mesi... se non si raggiunge il quorum certo non è perchè la gente non lo sapeva.

Ad ogni elezione mi viene in mente quando ho sentito per la prima volta Giorgio Gaber, ero arrivata da poco a Milano e sono andata il Carcano con un'amica... una folgorazione. A Torino GG non era così famoso, così non ero preparata alla lucidità, alla sincerità, alla libertà intellettuale ... quella vera, che dice le cose senza voler per forza essere politically correct. E' un ricordo folgorante, che allora mi ha reso Milano così bella, intensa e moderna.
Vi riporto il link per vederlo: http://www.musictory.it/musica/Giorgio+Gaber/Le+Elezioni
e il testo, geniale.

Generalmente mi ricordo
una domenica di sole
una giornata molto bella
un'aria già primaverile

in cui ti senti più pulito
anche la strada è più pulita
senza schiamazzi e senza suoni

chissà perché non piove mai
quando ci sono le elezioni.

Una curiosa sensazione
che rassomiglia un po' a un esame
di cui non senti la paura
ma una dolcissima emozione,

e poi la gente per la strada
li vedi tutti più educati
sembrano anche un po' più buoni

ed è più bella anche la scuola
quando ci sono le elezioni.

Persino nei carabinieri
c'è un'aria più rassicurante
ma mi ci vuole un certo sforzo
per presentarmi con coraggio
c'è un gran silenzio nel mio seggio

un senso d'ordine e di pulizia.
Democrazia!

Mi danno in mano un paio di schede
e una bellissima matita
lunga, sottile, marroncina,
perfettamente temperata

e vado verso la cabina
volutamente disinvolto
per non tradire le emozioni


e faccio un segno sul mio segno
come son giuste le elezioni.

È proprio vero che fa bene
un po' di partecipazione
con cura piego le due schede

e guardo ancora la matita
così perfetta è temperata...

io quasi quasi mela porto via.
Democrazia
!


Con questo spirito sono andata nel mio nuovo, cioè - nuovo per me, seggio. Ieri sono passata all'Ufficio Elettorale, che poi è anche l'Anagrafe e lo sportello del Comune, in cui una signorina gentilissima mi ha detto che "qui da noi" si vota solo nelle Scuole Medie, dove c'è la statua di don Gnocchi (per chi non lo sapesse è nato qui). Posso dire che spero di poter votare ancora qui almeno una volta, ma .... per le politiche!!!!
Comunque, dopo aver messo le mie crocette sui simboli, siamo andati  in Cascina a vedere come andavano le cose.
Nei giorni scorsi ha piovuto, grandinato e tempestato così abbiamo trovato un ramo del noce a circa 20 metri distanza, l'uva un po' rovinata e tanti funghi in giro per il giardino. L'erba era alta almeno 20 cm, il che ci ha confermato che ci sono due possibilità:
  1. devi irrigare per avere un erba giallastra che striscia per terra affranta;
  2. dei tagliare l'erba che ti arriva alle ginocchia perchè ha piovuto.
Per lasciarvi questa domenica sera con una Cascina Springalli


2 commenti:

  1. cose quella cosa informe e giallasra ....resina.....e purtroppo lo so l'erba cresce e va tagliata ,però ti do una dritta
    aspetta verso le tre del pomeriggio, ti metti in costume e poi puoi tagliare tranquillamente il prato e nel frattempo abbronzarti ...due in una cosa ne dici
    p.s. un pò di protezione altrimenti ti bruci
    bacioni luisa

    p.s. hai votato a San Colombano?

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  2. quella cosa informe e giallastra è proprio resina. l'ho lasciata lì aspettando che una zanzara ci rimanga impigliata e fra 1000 anni diventa ambra e posso farne un bel ciondolino... sguardo avanti!!!
    Mi metterò si in costume, per adesso ho un'abbronzatura stile muratore/camionista.
    Si, ho votato al seggio n.3 di S. Colombano: un'emozione! chissà le prossime dove sarò!

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